Bimbi agitati in fascia? Qualche strategia per portarli al meglio

21 Agosto 2018

Alla nascita il neonato ha uno scarso controllo del collo e del capo e le sue capacità motorie sono piuttosto limitate.

Già dopo le prime settimane di vita, però, i suoi muscoli si rinforzano e il bebè impara a sollevare la testa, a girarla da un lato e dall’altro, fino a raggiungere, nel giro di qualche mese, il controllo totale del collo e la capacità di sostenere la testa da solo.

Bimbi curiosi e babywearing

Dopo i primi mesi di vita, quando raggiungono il controllo completo della testa e iniziano a sostenere anche solo parzialmente il tronco, alcuni bambini si mostrano molto curiosi e tendono ad agitarsi quando vengono portati nella fascia portabebè in posizione pancia a pancia.

Solitamente lo fanno proprio perchè vogliono interagire di più con il mondo circostante e la legatura davanti, rivolti con il corpo verso il portatore, viene vissuta come un limite.

Niente paura! E’ tutto nella norma!

In genere sono semplicemente bambini pronti per essere spostati in un’altra posizione: il fianco o la schiena.

Non devi stupirti se ciò avviene quando il tuo bimbo ha solo qualche mese di vita! Soprattutto se lo hai portato nella fascia portabebè dalla nascita o dalle prime settimane, hai favorito una serie di condizioni affinchè potesse allenarsi a reggere la testa da solo e a sviluppare la muscolatura del tronco e l’equilibrio, in un processo completamente graduale e naturale.

Quali sono i segnali da osservare?

Ti consiglio di farti seguire da una consulente esperta che sarà sicuramente in grado di accompagnarti al meglio e di riconoscere un bambino sufficientemente tonico e pronto per essere spostato in un’altra posizione.

Nonostante ciò, tu sei la persona che conosce di più il bambino e dalla tua osservazione possono emergere degli elementi determinanti per decidere cosa fare.

Potresti aver notato ad esempio che il tuo bambino quando è sdraiato prono, alza perfettamente la testa ed è in grado di sostenersi anche sugli avambracci o addirittura sulle mani. Avrai anche notato che quando è in braccio inizia ad interagire di più, che il gioco di sguardi e di “chiacchiere” non è più solo vostro, ma che tende a volersi girare anche verso l’esterno.

Quando viene portato nella fascia in posizione pancia a pancia, continua a fare come Lorenzo che vedi nella foto:


 si butta a destra e sinistra
 si spinge indietro con le manine e con le braccia
 punta i piedini e saltella nella legatura
… e tu non riesci a gestire la tensione e la posizione da tanto si agita 


Questi sono alcuni fattori che possono farti pensare che FORSE ( =in osservazione del bambino) il tuo bambino è pronto per sperimentare altro: una legatura diversa pancia a pancia, magari più aperta e meno contenitiva o una nuova posizione (sul fianco e / o sulla schiena) 

 

…e se non fosse ancora pronto a fare il passaggio o se non lo fossi tu?

Se porti da poco o se sono ancora le prime volte che fai la legatura che vedi in foto (fwcc = front wrap cross carry), ti consiglio comunque di cercare PRIMA di imparare a lavorare bene sulla tensione e sulla postura (per quanto possibile con un bimbo così attivo).

So che non è facile e per questo ho pensato di darti qualche indicazione che potrebbe aiutarti:
 tenta in vari momenti della giornata, quando pensi che il tuo bimbo possa essere più collaborativo
 prova a dargli qualcosa in mano o fallo giocare con una “collana da allattamento” per cercare di distrarlo
 prova a muoverti o ad uscire e ad aggiustare la tensione in uno step successivo, qualche attimo dopo (accertandoti però che la legatura non sia pericolosa).

Se proprio non dovesse funzionare con queste dritte, ma il bimbo regge già bene la testa e inizia almeno a reggere il tronco, puoi provare a vedere cosa succede spostandolo sul fianco e/o sulla schiena: avrà modo di guardarsi attorno con più facilità, ma al contempo di proteggersi nel tuo corpo o accoccolarsi in qualunque momento.

Ti rivedi in questa foto/ descrizione?

Se pensi di aver bisogno del mio supporto, posso aiutarti: puoi iscriverti ad un corso di gruppo o richiedere una consulenza individuale.

Se invece hai qualche dubbio, puoi scrivermi un messaggio anche solo per un confronto, contattandomi qui 😉

Sarò felice di aiutarti.

 

Articoli correlati
Coltiviamo spazi in cui crescere insieme

Coltiviamo spazi in cui crescere insieme

I mercoledì della Polveriera. Corsi, attività ed incontri per famiglieDal 19 Aprile al 14 Giugno 2023 La Polveriera di Como dedica una giornata intera ai genitori, dando un'attenzione particolare...

leggi tutto
Piacere di conoscerti
Sono felice di averti qui
Mi chiamo Virna Benzoni e sono un’esperta del portare: accompagno i genitori nel mondo del babywearing condividendo le mie competenze, frutto di anni di formazione in Italia e all’estero, con estrema cura e professionalità. Portare in fascia non è la moda degli ultimi anni, ma un approccio intimo, profondo, di relazione e contatto con il bebé. La migliore coccola che puoi fare a tutta la famiglia.
Facciamo conoscenza

Mamma Canguro

È un libro scritto da Giorgia Cozza, illustrato da Teresa Alberini, arricchito da un mio approfondimento sul mondo del babywearing. É indicato per tutta la famiglia, perché è diviso in due sezioni. In una parte c’è la storia, pensata per bambini dai 3 anni circa, in cui viene illustrata l’esperienza del portare attraverso lo sguardo dei due protagonisti. Nella seconda, grazie al mio approfondimento sul babywearing, si può approfondire la consuetudine del portare, come modalità di cura e relazione. “Mamma canguro” è quindi un’esperienza emozionante per grandi e piccini, proprio come il babywearing! Scopri di più!

0 commenti